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I RAGAZZI DELLA VIA PAL di Ferenc Molnar, Einaudi
Recensione a cura di Eliana Nardulli - classe 1C 2019/20
Ho scelto questo libro perché mi sembrava interessante il tema che trattava: l’amicizia e la complicità tra ragazzi e lo consiglio alle persone che credono di non aver niente, perché questo libro fa capire come dei ragazzi riescano a vivere contando soltanto sulla loro amicizia, senza l’aiuto di nessun adulto.
L’ambientazione e i personaggi
La storia è ambientata all'inizio del ‘900 a Budapest. Il luogo della banda è la via Pal e le battaglie avvengono nel quartiere generale. C’è il quartiere generale delle punizioni, per chi si comporta male in battaglia.
I protagonisti sono una banda di amici, il capo è Boka, lui non ha paura di niente, nemmeno di chiedere scusa agli altri, è lui che organizza le battaglie e la roccia degli altri.
Nella banda ci sono anche Csonakos (uno dei più agili), Ernesto (soldato, poi promosso capitano di guerra), Francesco (tenente, ex capitano della banda dello stucco), Paolo (sottotenente), Bàrbas (guardasigilli della società dello stucco), Csele (aiutante di campo), Nemecsek (comandante del battaglione c, controlla cosa gli altri vogliono fare contro la banda), loro combattono contro le camicie rosse.
Nelle camicie rosse ci sono: Franco ATZ, fratelli Pasztor, Szebenics, Wendauer, Szelnyk.
Poi c’è Gereb, all’inizio tenente, in seguito sottotenente delle camicie rosse, tradisce i ragazzi della via Pàl e combatte con Boka per diventare capitano.