Biblioteca: libro del mese 1 - febbraio 2014

L'isola in via degli Uccelli di Uri Orlev - Salani, 2009libro lampada

recensione di Jasmine Hammoudi classe 3C Scuola Bresadola

curatrice della rubrica "I libri di Jasmine" per il giornalino PRIMA PAGINA

Ero cambiato tanto? Erano passati cinque mesi, e supponevo che dovevo esser cresciuto. Tutto qui? No, mi disse, non era tutto qui. Cinque mesi prima ero un bambino, adesso parevo un uomo, mi mancava solo la barba in effetti! 

isolaQuesto libro narra la storia di Alex, ragazzo ebreo dodicenne molto furbo, ingegnoso ed intelligente, che vive a Varsavia durante la seconda guerra mondiale. Quando sua madre scompare nel nulla e suo padre viene catturato dei tedeschi e mandato in un campo di concentramento, lui riesce a scappare. Ingegnosamente si crea un'abitazione nascosta, da cui esce solo di notte per procurarsi del cibo, svaligiando il ghetto ormai svuotato dai tedeschi.

Lui però doveva aspettare suo padre, al numero 78 in via degli Uccelli, dove aveva promesso che sarebbe tornato a riprenderlo. La solitudine porta Alex a fare amicizia con Neve, un docile topolino bianco. 

Alex con tenacia e speranza riuscirà a cavarsela facendo di questa situazione un’avventura.
Questo libro parla della seconda guerra mondiale, ma non in modo tragico. Questa storia vista degli occhi di un bambino, viene narrata più come un'avventura ed è per questo che mi è piaciuta molto.

Consiglierei questo libro sia ad adulti che a ragazzi perché è una storia che fa riflettere molto su tutte le cose che noi oggi diamo per scontate. 

IL MIO VOTO: 10+

 

divisori libro

L'AUTORE

Uri Orlev, vero nome Jerzy HenrykOrlowski (Varsavia, 1931), è uno scrittore di romanzi e racconti israeliano, prevalentemente di letteratura per ragazzi. Da giovane, durante l'occupazione tedesca della Polonia, Orlev visse nel ghetto di Varsavia con il fratello e la madre. Alla morte di quest'ultima, assassinata dai nazisti, i due fratelli furono deportati nel campo di concentramento di Bergen-Belsen, lo stesso dove è morta Anna Frank. Nel 1945, liberato dalla prigionia, Orlev si trasferì in Israele. La shoah è un tema ricorrente della sua opera. Iniziò a scrivere nel 1976 e da allora ha pubblicato più di trenta libri di letteratura per ragazzi per lo più ispirati da esperienze personali o autobiografiche legate alla repressione nazista del popolo ebraico. Dal suo romanzo semi-autobiografico è stato tratto il film L'isola in Via degli Uccelli.

I suoi libri sono stati tradotti dall'ebraico in 38 lingue diverse (fra le quali anche l'italiano).

Fonte: www.wikipedia.it