Area BES scuola secondaria: percorsi e interventi 2010 - 2012

CARRIERA DA BULLO- Referente: Natalia Bergamo  areabes.scuolasecondaria@istitutotrento5

Nell'a.s. 2010/2011 la scuola secondaria ha partecipato al progetto Index, nell'a.s. 2011/2012 si è scelto di aderire al progetto sperimentale sulla prevenzione del disagio relazionale e del bullismo CARRIERA DA BULLO.

Il progetto, realizzato in collaborazione con il Consultorio Familiare Ucipem di Trento, una onlus che interviene, tra l’altro, nell’area della prevenzione e formazione dei giovani, è rivolto ad alunni di una classe prima e si svolgerà nei mesi di ottobre, novembre e dicembre, articolato in 10 ore di formazione d’aula sulle abilità sociali e la conoscenza di sé e degli altri.

Obiettivo dell’intervento è quello di migliorare e potenziare le capacità dei ragazzi di affroareabes foto vincent peale 2 pagenumber.001ntare o intervenire nelle situazioni da loro vissute come critiche

Il progetto si svilupperà però anche in altre due direzioni:

una proposta per gli insegnanti che avranno il ruolo di osservatori di ciò che accadrà in classe tra i ragazzi ed il consulente ed il compito di valorizzare/sedimentare  quanto appreso durante l’intero anno scolastico;

una proposta per i genitori dei ragazzi della classe. Il progetto nasce infatti come progetto ponte tra due realtà - la scuola e la famiglia - e parte da una considerazione importante: per dare valore all’esperienza formativa dei ragazzi al mattino è essenziale che i genitori siano coinvolti nel percorso in modo che possano essere di supporto ai ragazzi e ne condividano il medesimo linguaggio. Gli incontri dedicati ai genitori offrono  inoltre un’opportunità di formazione alla genitorialità su quella fase complessa dello sviluppo che è la preadolescenza.

Il percorso è curata da 2 operatrici del Consultorio Ucipem: la dott.ssa Martina Rinaldi, psicologa e psicoterapeuta,  che condurrà gli incontri di approfondimento coi genitori; la dott.ssa Paola Marchionne, pedagogista, che seguirà invece il percorso al mattino con i ragazzi e sarà di supporto ai docenti.

La classe scelta per il percorso è stata la 1B della Scuola Bresadola:

due presentazione power point per documentare il progetto (per uscire dalla presentazione premere ESC sulla tastiera)

prima restituzione del lavoro  - RESTITUZIONE FINALE 

LABORATORIO DI POTENZIAMENTO INFORMATICO PER ALUNNI CON DSA  

promosso e organizzato dalla cooperativa GSH

Obiettivo del laboratorio:

  • Trasmettere ai ragazzi competenze relative all’uso di strumenti di studio e di lettura compensativi e di supporto specifici per i disturbi dell’apprendimento nell’area della scrittura-lettura
  • creare una rete di aiuto e scambio reciproco nel gruppo dei ragazzi

Contesto didattico:

Gli strumenti compensativi hanno lo scopo di supportare lo studente durante le varie fasi del processo di apprendimento e di fornirgli l’aiuto necessario a migliorare le performance scolastiche, aumentando in modo consistente il ventaglio delle sue possibilità di apprendimento.

Questi strumenti possono avere inoltre un effetto positivo su variabili psicologiche fondamentali per l’alunno quali l’autostima, l’autoefficacia, l’empowerment, il senso di “potercela fare da solo” e su motivazione e capacità di autoregolazione dei propri apprendimenti, interrompendo quel pericoloso circolo innescato dalla sfiducia in se stessi e nelle proprie capacità.

Il laboratorio riguarda principalmente la presentazione l'uso guidato di:

  • ALFa Reader, software per compensare la difficoltà di lettura
  • software gratuiti per la costruzione di mappe, schemi e tabelle (come ad esempio il C MAP e il FREEMIND ),
  • oggetti multimediali per l’organizzazione di un proprio ed autonomo metodo di studio.

Si approfondirà anche l’uso di pacchetti software come Carlo Mobile.

Il laboratorio si è svolto in Aula Informatica della Scuola Bresadola tutti i martedì dalle 14.30 alle 16.30 (fino a fine anno scolastico)