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Referente corsi musicali: Anna Nicolodi
Con l'anno scolastico 2023/24 è entrato in vigore il REGOLAMENTO SMIM che riassume l'organizzazione, il piano di studi, le modalità di ammissione ai corsi ad indizizzo musicale della scuola Bresadola.
OPEN DAY SMIM BRESADOLA - sabato 14 dicembre 2024
L’accesso ai corsi ad indirizzo musicale (corsi SMIM) è aperto a tutti gli studenti e le studentesse indipendentemente dal bacino d’utenza ed avviene attraverso una prova orientativo - attidudinale. Tale prova può essere affrontata anche da coloro che non posseggono specifiche competenze musicali: non sono pertanto richieste abilità esecutive pregresse; è importante piuttosto dimostrare una motivazione generale all’apprendimento della musica, sostenuta da entusiasmo e curiosità per una nuova esperienza.
In ogni anno scolastico nel mese di dicembre (le date sono pubblicate e diffuse):
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si svolge una giornata di scuola aperta SMIM con esecuzioni strumentale e vocali e possibilità di incontrare docenti, studenti e studentesse
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sono effettuati specifici incontri di presentazione dei corsi da parte della dirigente per i genitori/respinsabili interessati
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si raccolgono le domande di partecipazione all'esame di ammissione per accedere alla classe prima
Nel mese di gennaio si effettuano gli esami di ammissione. MODALITÀ DI AMMISSIONE ALLA CLASSE PRIMA SMIM
Con l'a.s. 2016/2017 è stato attivato un secondo corso musicale e con l'a.s. 2017/2018 ha preso avvio anche la terza sezione SMIM, con significativo ampliamento delle discipline strumentali.
I corsi SMIM, ripartiti nelle sezioni F, G, H per un totale di nove classi, sono collocati nella sede centrale della scuola Bresadola
ORARIO E TEMPO SCUOLA CORSI SMIM BRESADOLA
ATTIVITÀ MUSICALE E DISCIPLINE STRUMENTALI
La caratteristica principale che contraddistingue i corsi musicali è la possibilità, offerta a studenti e studentesse, di approfondire le tematiche musicali attraverso un percorso individualizzato di pratica strumentale.
I docenti di strumento partecipano all’attività collegiale della scuola e condividono gli obiettivi trasversali dei rispettivi consigli di classe.
L’insegnamento strumentale infatti, come indicato nel decreto D.M. 201 del 6 agosto 1999 che istitutisce i corsi ad orientamento musicale nella scuola secondaria di primo grado, e come sottolineato nel decreto interministeriale 1° luglio 2022 n. 176 , costituisce integrazione interdisciplinare ed arricchimento dell’educazione musicale.
L'insegmanento dello strumento musicale:
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promuove la formazione globale dell’individuo offrendo, attraverso un’esperienza musicale resa più completa dallo studio dello strumento, occasione di maturazione logica, espressiva, comunicativa;
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offre a studenti e studentesse, attraverso l’acquisizione di capacità specifiche, ulteriori occasioni di sviluppo e orientamento delle proprie potenzialità, una più avvertita coscienza di sé e del modo di rapportarsi al sociale;
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promuove la dimensione ludico-musicale attraverso la musica d’assieme che favorisce la socializzazione e le relazioni interpersonali in un contesto di gruppo;
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sviluppa le capacità di coordinamento, la percezione corporea, dando ampio spazio all’aspetto operativo, al “fare”.
Le discipline strumentali disponibili sono: chitarra classica, flauto traverso, pianoforte, violino, clarinetto, percussioni, violoncello, tromba
L’assegnazione dello strumento viene effettuata tenendo conto delle caratteristiche e delle propensioni di ogni studente e studentessa. Ogni allievo/a fruisce di una lezione individuale strumento, di teoria - lettura musicale e una lezione di musica d’insieme organizzate di norma in due rientri settimanali.
Il rientro per la lezione individuale è organizzato con il docente, mentre il rientro per la musica d'insieme è collocato nei seguenti giorni (con la possibilità di accedere al servizio mensa):
- martedì - classi prime
- mercoledì - calssi seconde
- giovedì - classi terze
Alla fine del triennio è previsto una prova strumentale come parte integrante dell'esame di stato.
La pratica della musica d’insieme si pone come strumento metodologico privilegiato, in quanto consente ad ogni studente e studentessa di portare il proprio contributo a prescindere dal livello di competenza raggiunto.
Nel corso del triennio la performance individuale e collettiva, vocale e strumentale, assume particolare valenza educativa e formativa contribuendo al processo di crescita della persona: tali attività promuovono infatti la conoscenza di sé, la scoperta ed il controllo della dimensione emozionale e lo sviluppo della creatività. Anche a tale scopo, nell’arco del triennio studenti e studentesse possono partecipare a manifestazioni, concerti e spettacoli proposti e/o organizzati dai docenti.
Il repertorio proposto spazia attraverso ogni stile e epoca, senza preclusioni: dalla musica leggera al folk, dalla classica al jazz, con composizione ed arrangiamento per gruppi di strumenti, di improvvisazione ed animazione musicale.
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